Secondo un recente report di Markets N Research il mercato globale dei dispositivi di fissaggio aerospaziali, che al momento è valutato a 7,2 miliardi di dollari nel 2022, dovrebbe crescere a 9,9 miliardi di dollari entro il 2030.
Nel settore aeronautico, i dispositivi di fissaggio aerospaziali svolgono un ruolo fondamentale nel definire la durata, l’affidabilità, l’integrità strutturale e il design degli aeromobili.
La pandemia COVID-19 ha ridotto sensibilmente i viaggi aerei civili e commerciali, reso difficile la fornitura di materie prime e rallentato le operazioni di produzione e trasporto dei dispositivi di fissaggio per aeromobili in diverse località del mondo.
Ora il settore del trasporto aereo e spaziale è in forte ripresa: gli ordini di aeroplani sono in crescita in tutto il mondo, anche grazie agli investimenti infrastrutturali effettuati dai governi di tutto il mondo per migliorare le strutture di trasporto aereo.
Il mercato dei dispositivi di fissaggio per il settore aerospaziale è conseguentemente in espansione, con le aziende che si concentrano sul miglioramento dell’efficacia dei processi di assemblaggio. Tuttavia i produttori di aeromobili hanno ancora difficoltà a tenere il passo con la domanda.
Tra i fattori che possono aumentare le capacità produttive e la crescita del mercato ci sono l’uso crescente della robotica e della tecnologia di stampa 3D.
Tuttavia la crescita è frenata dal crescente utilizzo di materiali compositi nella produzione di parti di aeromobili. La domanda di materiali compositi è infatti cresciuta a livello globale grazie alle loro caratteristiche, tra cui l’alta resistenza, la resistenza alla corrosione, la leggerezza, la flessibilità di progettazione e la bassa conduttività termica.
Considerati tutti questi fattori, secondo Markets N Research le prospettive di crescita dei fastener per l’industria aerospaziale rimangono positive, con un tasso annuo di crescita composto (CAGR) del 5,50% nel periodo di previsione.